Tuesday, September 04, 2007

Cremisi


Annegherei nell'epifania del tuo viso
l'orizzonte tremante di uno sguardo.
In calici di stelle vedrei dissipare la notte
fino ad un crepuscolo incastonato di domani
che rende inesorabili gli alisei dei miei sogni,
eternizzandoli in un dormiveglia, falbo, che non finisce.
Allora uno scintillare silente dai tuoi occhi
scivolando, stridulo, sulla mia ardesia cremisi
ne dissiperebbe gli urli e i silenzi.

E non vi sarebbe bisogno di parole:
solo uno sguardo, mio dolce faro nella Notte,
per fare del tuo battito il mio demiurgo,
del tuo respiro il mio ultimo.

(R. Magritte, 1933, La condizione umana)

Labels: , ,

3 Comments:

At 3:31 PM , Blogger Silvia said...

Ciao Bra,bentornato!
Che belle queste parole...

 
At 9:20 PM , Anonymous Anonymous said...

in questi tuoi ultimi post sto notando una insolità felicità... sn perplesso ... cosa ti è successo, dov'è il mio caro e vecchio Bruak che passa il suo tempo a zaganarsi in casa? torna a bologna che ci divertiamo e andiamo ai raduni techno a reggio emilia a sgabberare pesantemente ed a farci delle chiattone di 40 anni conciate come delle sedicenni!

 
At 12:05 AM , Blogger Bra said...

eehhh?

 

Post a Comment

Subscribe to Post Comments [Atom]

<< Home