Mezzo bicchiere. Discoverin' Florence
La tesi mi sta mettendo sotto, tanto che a momenti perdo la percezione della natura triennale della mia laurea e mi sembra di fare uno studio super-specialistico per chissà che ente internazionale.
La mia giornata tipo negli ultimi giorni è stata la seguente:
5,30 a.m. suona la sveglia, rotolo giù dal soppalco, teiera sul fuoco, rapida visita in bagno, colazione consumata con tanto di ustione dell'apparato digerente.
6,15 a.m. giacca, sciarpa, borsa in spalla e giù in strada (è inquietante muoversi a quell'ora nella città deserta).
6,46 a.m. raggiunto il lontanissimo binario del piazzale est, mi accomodo su uno squallido regionale, pronto a recuperare qualche minuto di sonno.
8,20 a.m. arrivo in S.M.N. e mi avvio a piedi verso una direzione casuale con meta la Biblioteca Nazionale.
9,30 ca. arrivo e inizio consultazione periodici messinesi degli anni Trenta
2,30 p.m. pausa pranzo (solitamente un pezzo di pizza comprato nei paraggi alla modica cifra di 2,50 E!)
3 p.m. fine pausa pranzo e si riprende in compagnia dei cari succhi gastrisci che lamentano il pasto frugale...
6 p.m. mi avvio verso la stazione cercando di assaporare un pò di città.
8,30/10,30 p.m. possibile arrivo a casa...
C'è chi nella vita sa vedere il bicchiere mezzo pieno, chi mezzo vuoto (e qui le malelingue, senza pensarci troppo, mi includerebbero istantaneamente nella seconda categoria...). In realtà, per quel che mi riguarda nè l'una nell'altra: io vedo solo mezzo bicchiere.
Questo non vuol dire però, attenzione, che vedo un mondo costantemente grigio. Difficile convincere però chinì mi conosce che non sono un eterno pessimista.
Il mio è un mezzo bicchiere perché (vi sembrerà impossibile) non ero mai stato prima a Firenze e nonostante tutto non posso che godermi i miei pasti miseri affacciato sull'Arno, i vicoletti scoperti perdendomi ogni volta, il centro storico illuminato la sera o i punti significativi della città pedinando una delle tante comitive dagli occhi a mandorla. Spero soltanto di tornarci più avanti, con calma, per una visita da bravo turista: si accettano adesioni, affitto un pulmino?
Labels: divagazioni, frammenti di vita
posted by Bra @ Tuesday, January 30, 2007
12 Comments
12 Comments:
sono basita. per la sveglia alle 5,30. io non potrei mai farcela. è già difficile alzarmi due ore dopo, e ci riesco solo perchè il mio cane, che ha fretta di uscire, mi tira con i denti per una manica del piagiama.
la storia del bicchiere è sempre una questione di punti di vista. on è un fatto di pessimismo, ma è difficile vederlo mezzo pieno se ci si sveglia alle 5,30. io non lo vedrei per niente il bicchiere!
@ Luna. Credimi, a quell'ora è ancora più difficile vedere/trovare la scaletta del soppalco...
benvenuto nel Club :)
anche se a onor del vero io mi sveglio solitamente una buona mezzora dopo(e la mattina anche 1 min fa la differenza).
Comunque per la questione del bicchiere ciò che si vede è solo dettato dalla luce con cui guardiamo ciò che ci accade in quel determinato istante di vita. Poi c'è chi è, diciamo, più portato a vedere tutto sotto una luce "pessimista", se così si può dire.
Per il ritorno a firenze contami e per quanto mi rigarda ci possiamo andare anche a piedi...(ho anche lo scarponcino pronto accanto alla scrivania.)
Buona Strada
Marco
@ trade. A parte gli scherzi si potrebbe fare davvero... Tieni conto che esiste un sentiero che da Bologna arriva a Firenze (è bellissimo mi hanno raccontato!). Io ci starei, ma ovviamente dipende da te. Preparo i panini?
se fossi la scout che avrai dovuto essere vi direi che vengo anche io, che dev'essere fighissimo, ma lo so già che dopo 100m invocherei la morte, quindi... :P però dev'essere fighissimo. ù_U
cmq ti capisco: quando si è stanchi è un incubo scendere dalle scalette! io ho il mitico letto tromso dell'ikea, e rischio la vita ogni mattina! ç___ç
però in pulmino ci vengo a firenze! *__*
ah, parlando del bicchiere.
io lo vedo sempre mezzo pieno. finchè c'è qualcosa dentro è mezzo pieno.
però sto parlando PROPRIO del bicchiere, della vita non saprei. tendo ad essere pessimistico-scazzata. come va va. ù__U/
se il bicchiere e' solo mezzo non vedi tutto grigio.. stai solo seguendo la corrente del realismo ;-)
Quando avrai la possibilita' di goderti Firenze non lasciare indietro la puntatina a piazzale Michelangelo..
1bacio Bra
@ Wild honey: se la "route" si farà, seis empre in tempo a ripensarci.
@ Ape: sono perfettamente d'accordo con te, realismo non significa pessimismo (anche se il mio amore per Sartre mi porterebbe a chiamarlo esistenzialismo quasi!)
Stamattina la sveglia non ha suonato (o mi ha boicottato o semplicemente ieri non l'avevo puntata...), quindi i fatti smentiscono subito il mio stoicismo...
@wild: non ti preoccupare si cammina sempre al passo del più lento :) quindi nessun problema.
Cmq appena finisco le materie si potrebbe fare.(-7)
Io ho l'impressione che sia stato tu a boicottare la sveglia ieri sera... o, se stai diventando un professionista come me che la spengo nel sonno, ieri mattina.
@trade: potremmo allora metterci veramente tanto :P però ci sto.
però sarebbe bellissimo! gruppo scout web 1 *__*
Nel gruppo web1 chi prendiamo come capogruppo? Io voto per P. Spoto... che ne dici Marco?
Pardon se mi intrometto...
Ma appena ho letto che ogni mattina ti alzi per andare alla biblioteca nazionale di Firenze per i quotidiani degli anni trenta mi sono detto: -Ecco che non sei l'unico sfigato sulla terra che dovrà andare a Firenze ogni mattina! :-)
Piacere, mi chiamo Michele,studio storia a Siena...Sto facendo una tesi sulla battaglia di Guadalajara (Guerra civile Spagnola) vista dalla stampa italiana dell'epoca!
Mi sa che ci incontreremo a Forte Belvedere o alla Nazionale! :-)
Ciao e buon lavoro!
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